Lo stadio più grande della 17esima edizione dei campionati Europei, l’Olympiastadion di Berlino è situato nel distretto occidentale di Charlottenburg-Wilmersdorf.
Inaugurato in occasione della cerimonia d'apertura delle Olimpiadi del 1936.
Può contenere fino a 71mila spettatori ed è il più capiente dell’intera Germania.
Ha ospitato la finale del Mondiale del 2006 (vinta dall’Italia contro la Francia 5-3 dopo i rigori) e quella di Champions League del 2015 (vinta 3-1 dal Barcellona contro la Juventus).
Un impianto che nel corso della storia è stato protagonista di tanti eventi sportivi di grande importanza, pensando alle tre gare del Mondiale 1974.
Così come accade in Italia con l’Olimpico di Roma per la Coppa Italia, qui si disputa ogni anno la finale di Coppa di Germania.
Ospiterà sei partite di questo Europeo:
Noto anche come RheinEnergieStadion, lo stadio di Colonia è situato nel quartiere Mungersdorf ed è stato inaugurato nel 1923.
Fino al 2004, anno dell’ultima ristrutturazione in vista dei Mondiali del 2006, era conosciuto come Mungersdorfer Stadion, poi c’è stato il cambio nome per ragioni di sponsorizzazione.
Un impianto che può ospitare fino a 43mila spettatori, casa del Colonia in cui ogni anno si disputa anche la finale di Coppa di Germania femminile.
Nel corso degli anni, uno stadio che ha offerto anche football americano, hockey su ghiaccio e concerti.
Ricordi agrodolci qui per l’Italia: vittoria degli Azzurri 2-0 sulla Danimarca agli Europei del 1988, sconfitta 3-2 per l’Inter contro il Siviglia nella finale di Europa League del 2020.
Il Cologne Stadium ospiterà cinque partite di Euro 2024:
Noto anche come Signal Iduna Park per motivi di sponsorizzazione o Westfalenstadion, l’impianto dispone di più di 81mila posti a sedere ma per le partite internazionali può contenerne solo fino a 62mila.
Casa del Borussia Dortmund, è tra gli stadi più celebri del calcio mondiale grazie anche al calore dei suoi tifosi, il “Muro giallo”.
Storicamente, ha già ospitato quattro partite del Mondiale del 1974 e ben sei del Mondiale 2006, tra cui la vittoria dell’Italia 2-0 in semifinale proprio contro i padroni di casa della Germania.
A livello di club, ha visto la vittoria della Coppa Uefa del Liverpool in finale 5-4 contro l’Alaves nella stagione 2000/01.
Uno degli impianti tedeschi più grandi che ospiterà sei gare di Euro 2024:
Conosciuta anche come Merkur Spiel-Arena, inaugurato nel 2004 e con un tetto rientrabile che permette di trasformarla anche in un impianto coperto d’inverno, pronto a ospitare eventi indoor.
Casa del Fortuna Dusseldorf che ha militato in Bundesliga l’ultima volta nella stagione 2019/20, con una capienza di 47mila spettatori.
Nel corso del tempo ha ospitato numerose manifestazioni sportive importanti ma anche concerti.
Venendo al calcio, la Germania ha disputato qui tre amichevoli (la prima nel febbraio 2005, Germania-Argentina 2-2), due il Portogallo.
A livello di club, qui si sono giocati un quarto di finale e una semifinale di Europa League nella stagione 2019/20.
Uno degli stadi più piccoli della kermesse ma anche uno dei più belli e calorosi, per Euro 2024 ospiterà cinque partite:
Conosciuta anche come Deutsche Bank Park, con una capienza di 47mila spettatori è la casa dell’Eintracht Francoforte e sorge nel distretto di Sachsenhausen.
Un impianto inaugurato nel 1925 e che poteva ospitare inizialmente fino a 25mila persone.
Nel corso del tempo è stata palcoscenico di diverse partite importanti, tra cui cinque incontri del Mondiale 1974 e due degli Europei 1988.
E ancora ben cinque gare della Coppa del Mondo 2006 (su tutte la vittoria della Francia 1-0 sul Brasile nei quarti di finale) e la finale di Coppa Uefa femminile 2002.
Oltre al calcio, ha ospitato anche gare di football americano.
Si tratta dell’unico impianto tedesco dotato di una tenda ad assetto variabile per proteggere il terreno di gioco in caso di pioggia o neve.
Per Euro 2024 ospiterà cinque partite:
Conosciuta anche come Veltins-Arena, situata nella città di Gelsenkirchen e inaugurata nel 2001.
Casa dello Schalke 04 che per sette volte ha vinto la Bundesliga, nel palmares anche una Coppa Uefa nella stagione 1996/97 (battendo 1-0 l’Inter in finale).
Uno degli impianti più moderni del panorama calcistico che può contenere fino a 50mila spettatori, dotato di un tetto retrattile e un campo scorrevole che lo rendono suggestivo.
Durante il Mondiale 2006 ha ospitato ben cinque incontri, mentre a livello di club si è disputata la finale di Champions League nel 2004 (vittoria del Porto di Mourinho 3-0 sul Monaco di Deschamps).
Nel corso del tempo ha ospitato anche altri eventi sportivi, come partita inaugurale del Campionato mondiale di hockey su ghiaccio maschile nel 2010.
Per la kermesse di Euro 2024 ospiterà quattro incontri:
Il Volksparkstadion sorge nella parte nord-ovest di Amburgo, città che ha una grande storia culturale e uno dei porti più famosi in tutto il mondo.
Un impianto bello e moderno che può contenere fino a 49mila posti, nato nel 1953 e completamente ristrutturato nella stessa area con una nuova inaugurazione nel 2000.
Casa dell’Amburgo, diverse le partite importanti di livello internazionale giocate qui, come il quarto di finale tra Italia e Ucraina (3-0 per gli Azzurri) nel Mondiale 2006.
Da ricordare anche la finale di Europa League nel 2010, vinta 2-1 dall’Atletico Madrid contro il Fulham.
Nel vecchio impianto si erano giocate alcune gare sia del Mondiale del 1974 sia dell’Europeo del 1988.
Per la kermesse di Euro 2024 si giocheranno qui cinque partite:
Noto anche come Red Bull Arena, fino al 2010 Zentralstadion, si tratta di uno stadio da 40mila posti situato a Lipsia, in Sassonia, una città ricca di storia e cultura che divenne simbolo dell’unificazione della Germania nel 1989.
Il Leipzig Stadium è casa del RB Lipsia, militante in Bundesliga.
Un impianto affascinante e moderno con un tetto assolutamente all'avanguardia.
Inaugurato nel 2004, è stato ricostruito all'interno del vecchio Zentralstadion, quello che era lo stadio più grande dell'ex Germania dell'Est.
A livello internazionale, l’impianto ha ospitato alcune gare della Confederations Cup del 2005 (tra cui la finale per il 3° posto Germania-Messico 4-3) e del Mondiale del 2006 (tra cui un ottavo di finale con vittoria dell’Argentina 2-1 contro il Messico dopo i supplementari).
Per Euro 2024 ospiterà quattro partite:
Nota anche come Allianz Arena, un meraviglioso impianto che sorge nel quartiere di Frottmaning alla periferia settentrionale di Monaco di Baviera e può ospitare fino a 66mila spettatori.
Casa del Bayern Monaco, anche se per la costruzione c’è stata la collaborazione dell’altra squadra della città, il Monaco 1860.
Inaugurato nel 2005, l’anno successivo il Bayern ne ha acquisito la piena proprietà (il Monaco 1860 ci ha giocato fino al 2017).
Uno stadio che ha ospitato la finale di Champions League del 2012 vinta dal Chelsea, ai calci di rigore proprio contro i padroni di casa, e diverse partite di Euro 2020 tra cui la vittoria dell’Italia 2-1 contro il Belgio ai quarti di finale.
Ospiterà sei partite di questo Europeo:
Conosciuta anche come MHPArena per ragioni di sponsorizzazione, si tratta di uno degli stadi calcistici più longevi e storicamente rilevanti in Germania.
La sua inaugurazione risale, infatti, al 1933.
Casa dello Stoccarda, capienza da 51mila spettatori e ristrutturato nel 2006, ha ospitato tante gare di livello internazionale: da ricordare quelle del Mondiale 1974, dell’Europeo del 1988 (compresa la finale) e del Mondiale 2006.
Per club due finali di Coppa dei Campioni (1959 e 1988), una di Coppa delle Coppe nel 1962 con la sconfitta della Fiorentina 3-0 con l’Atletico Madrid, una di Coppa Uefa col trionfo del Napoli nel 1989 (3-3 per la gara di ritorno).
Una struttura che ha ospitato anche diverse competizioni di atletica leggera.
Per la kermesse di Euro 2024 sarà teatro di cinque partite: