Top Player

Hakan Calhanoglu fa parte del capitolo "giovani più attesi di Euro 2016"; insomma, fa parte di quella rosa di giocatori che si approccia ad un evento di grande richiamo con la qualifica di brillante promessa, e da cui potrebbe uscire come giocatore affermato e pedina fondamentale del calciomercato estivo. La famiglia di Calhanoglu è originaria di Trabzon, ma il ragazzo è nato e cresciuto in Germania, a Mannheim, l'8 febbraio 1994: avrebbe potuto essere una pedina fondamentale per la nazionale di Joachim Low, ha scelto invece di giocare con la maglia della Turchia sulle spalle già dalle rappresentative giovanili: fino all'under 21, 47 presenze e 8 reti per lui nelle rappresentative delle varie categorie di età. L'esordio con la nazionale maggiore arriva il 6 settembre 2013, ad appena diciannove anni, nel 5-0 che la Turchia rifila ad Andorra in una partita di qualificazione ai Mondiali del 2014. A livello di club, dopo la trafila nelle giovanili con la maglia del Waldof Mannheim, Calhanoglu si trasferisce al Karlsruhe ad appena quindici anni; nel 2013 è dell'Amburgo per una sola stagione, e poi Bayer Leverkusen, squadra con la quale il talentuoso centrocampista turco si mette in luce. Trequartista offensivo, esterno di attacco, Calhanoglu è un giocatore dal fisico possente, anche se di statura non elevatissima (è un metro e settantasei per settantatré chili), ed è a livello tecnico uno dei giocatori più apprezzati dell'intero panorama calcistico internazionale; famose le sue punizione millimetriche e la capacità di calciare in scioltezza qualsiasi palla da fermo, rigori compresi. Nella Bundesliga appena terminata, 31 presenze e 3 reti per lui. Euro 2016 costituisce per Calhanoglu un'occasione preziosissima per mettersi in luce verso i "top club" europei: l'augurio è che la possa sfruttare al meglio.